venerdì 24 gennaio 2014

Serata corsa, serata pizza: come cogliere due piccioni con una fava

Uscire alla sera per una corsa può regalare tramonti così.
Correre alla sera ha qualche vantaggio.
I muscoli sono più caldi, abituati alla giornata. Non ci sono tracce di sonno. C'è qualche rimasuglio di energia dato dal pranzo (a condizione di averlo fatto nel modo giusto. Ne parleremo).

Anche dal punto di vista della famiglia ci possono essere vantaggi nel correre alla sera. La mamma può stare coi piccoli e ridere con loro pensando al papà là fuori a sudare, magari nel freddo o nella pioggia. Oppure, è il momento in cui i cuccioli, rientrati dai vari nidi/asili/depositi sono più inclini a rilassarsi prima della cena.

Se scegli di correre la sera, prima valuta le abitudini della famiglia: cenate presto? tua moglie sa cucinare? Un trucchetto può essere la "serata pizza": quando mi capita di correre la sera, chiamo la pizzeria vicino a casa prima di uscire e li avverto su quando passerò (e sulle pizze da preparare). Al rientro dal giro, vado direttamente in pizzeria (spesso mi offrono pure una birra piccola), recupero la cena e torno a casa.

Il massimo dell'organizzazione è dire alla moglie di accendere il forno (bastano 120 °C) per infilarci le suddette pizze appena rientrato: così si riesce a fare prima la doccia e a mangiarla ben calda tutti insieme.

Il trucco funziona bene: e il momento della corsa diventa anche il momento della pizza. I classici due piccioni.

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