lunedì 3 febbraio 2014

#WORLDRUN - Il 4 maggio 2014 si corre in tutto il mondo: contemporaneamente. Ecco come funziona la Wings For Life World Run.

Anche in Italia si può correre la Wings For Life World Run.

Oggi voglio presentarvi una gara unica nel suo genere. Una corsa per chi non può correre. Non è una delle tante, meritevoli, charity run: questa è un'occasione speciale sia per raccogliere fondi da destinare alle malattie del midollo spinale, sia per partecipare a un evento social gigantesco. Che ha come testimonial italiani Giovanni Storti (il Giovanni di Aldo, Giovanni e Giacomo), runner e trailer appassionato, e Giorgio Calcaterra, il tassista Campione del Mondo nella 100 km di corsa.

La Wings For Life è la corsa che si svolgerà il 4 maggio 2014 in tutto il mondo contemporaneamente con partenza alle 10 del mattino UTC (il mezzogiorno dall'Italia). Come è possibile? Grazie alla tecnologia e a una organizzazione davvero speciale.

Giovanni Storti e Giorgio Calcaterra,
testimonial italiani della Wings For Life World Run.
I luoghi. Si può partecipare alla Wings for Life World Run in 40 posti sparsi nel mondo. In Italia, si corre nella città di Verona. Non è stabilita una distanza di gara: si può correre quanto si vuole, fino a un limite teorico di 100 km.

Non saremo noi a inseguire il traguardo, ma viceversa. Il traguardo correrà dietro ai corridori. Dopo lo start, partirà anche un'auto speciale, la Catcher Car. Questa auto si muove a velocità crescente ed insegue i corridori: man mano che ne raggiunge uno e lo supera, raccoglie il dato del chip associato al pettorale "eliminando" il runner dalla competizione.

Le Catcher Car sono tutte connesse tra loro via Internet. E continueranno a muoversi fino a quando non resteranno in gara un solo uomo e una sola donna. Che saranno i vincitori.

Come si fa a partecipare? Semplicemente con la voglia di correre. Non importa se si è veloci, lenti, amatori, professionisti o runner occasionali. Basta andare sul sito ufficiale della corsa Wings For Life World Run e inscriversi (costo 40 euro) entro il 20 aprile 2014. Quando ci si iscrive, si sceglie la location. Chi ha detto che dovete per forza correre in Italia? #WORLDRUN

PS. Convincere la moglie alla partecipazione FORSE è possibile. Provate così. "Cara, hai visto? E' beneficenza... si può anche camminare... e poi potremmo farci un giorno romantico a Verona, eh?.. Che dici? Giulietta e Romeo... il balcone... l'Arena.. No, non il pollo... Va be, dai pensaci. Io ci tengo".

2 commenti:

Saverio ha detto...

Bè almeno sulla corsa non faccio fatica a convincere mia moglie,è una runner pure lei,ed anche trailer ..della serie vai con lo zoppo ed impari a zoppicare :-))
Ottima iniziativa coniugare sport e beneficenza.

Unknown ha detto...

Beato te!!! Il bello di questo evento è anche il coinvolgimento mondiale. Grande iniziativa!