martedì 4 febbraio 2014

Come organizzare la corsa in pausa pranzo

Pausa pranzo di corsa a New York. Ok, lì è più semplice. E più figo.
Come ci si organizza per andare a correre in pausa pranzo? Cosa è meglio mangiare? Le teorie sono molte. Ma in questi anni mi sono accorto che si fa molta attenzione solo al miglior risultato possibile in termini di efficienza fisica. Che è giusto, certo. Ma non tiene sempre conto della praticità.

Correre in pausa pranzo è un'ottima idea, così non togli tempo a casa e la moglie non si incavola. Se fai un lavoro che ti permette di gestire il tuo tempo, scegli il momento più comodo. Non necessariamente dalle 12 alle 13: e considera che correre con lo stomaco pieno è sempre sconsigliabile. 

Se invece hai una pausa contingentata, hai due scelte: 
o mangi prima o mangi dopo. Di base, è meglio mangiare dopo. A patto che, a metà mattina, ti sia fatto uno spuntino. Che NON è il caffè, non è il cappuccino, non è neanche lo "snack della macchinetta". Lo spuntino di metà mattina, perché sia efficace per la corsa, deve contenere un po' di carboidrati e un po' di proteine. Significa che non è ottimale mangiare solo tre biscotti: molto meglio mangiare due biscotti (o due cracker) e un pezzettino di formaggio grana. Ok, ho sentito. "Ma dove cavolo lo trovo il grana in ufficio?".

Sorpresa. Se nel tuo ufficio ci sono le macchinette, è possibile che ci sia una confezione di "pane&parmigiano" del Mulino Bianco, che contiene il classico pacchettino di cracker e un altro, sigillato, con 20 grammi di parmigiano (quantità perfetta). Questi "granini" si trovano comunque in tutti i supermercati e non è così necessario conservarli al freddo (a temperatura ambiente diventano solo un po' più untuosi, ma comunque gradevoli).

Già che vai al supermercato, procurati il pranzo. Troverai di certo pane integrale, prosciutto, formaggio... e se ti organizzi per bene, anche l'insalata (esistono kit già pronti della Bonduelle, un po' cari. Se hai un armadietto in ufficio, puoi attrezzarlo con olio, sale, ciotola in plastica e posate).

Se fai pausa dalle 13 alle 14, l'orario migliore per mangiare lo spuntino è le 11.30. Avrai digerito con calma e sarai a posto a livello di energie. 

La 24ore del runner. Da www.runnersworld.it
Devi anche pensare ai vestiti. A livello pratico, la cosa migliore da fare è portarti uno zainetto con dentro asciugamano, deodorante, maglietta intima di ricambio, slip, il giacchino che indosserai per correre in inverno, le calze di ricambio e le scarpe da running. Nei giorni di corsa puoi tranquillamente indossare sotto ai pantaloni dei "ciclisti" da running. E sotto la camicia, puoi già avere la maglietta tecnica. Stesso discorso per le calze. In questo modo, due minuti in bagno per cambiarti saranno sufficienti. Nello zaino ricordati una busta di plastica per riporre gli indumenti usati per la corsa.

Pianifica una corsa che ti faccia rientrare in ufficio 20 minuti prima del finepausa. Vuol dire, se hai pausa di un'ora, corri al massimo per 40 minuti. Così, al rientro, potrai andare in bagno con tutta calma per lavarti. Consiglio: portati anche una confezione di salviettine di quelle per pulire il sederino dei neonati. Non ti spiego perché, ma nel tempo che passi in bagno ti saranno di certo utili.

Cerca di tornare alla scrivania con almeno 10/15 minuti di tempo per mangiare. Non è necessario un pasto completo. Puoi "diluirlo" in due momenti, usando un pausa successiva, intervallati da un paio d'ore.

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